venerdì 28 ottobre 2011

Turismo, l’assessore Callipo incontra i rappresentanti delle Proloco che protestano contro la mancata erogazione dei fondi regionali già assegnati

«La situazione finanziaria delle Proloco è ormai insostenibile, con il rischio concreto che venga meno il prezioso ausilio che queste associazioni no-profit danno alle attività di informazione e accoglienza turistica del territorio».
È questo l’allarme lanciato dall’assessore provinciale al Turismo, Gianluca Callipo, all’indomani della riunione tenutasi a palazzo Gemini a cui hanno partecipato i rappresentanti di tutte le 46 Proloco vibonesi e il presidente provinciale dell’Unpli, Franco Todaro.
L’incontro, tenutosi martedì scorso e convocato dallo stesso Callipo, è servito per fare il punto della situazione sulla mancata erogazione da parte della Regione dei contributi ordinari previsti per le annualità 2010 (28mila euro) e 2011 (25mila euro), regolarmente assegnati ma mai concretamente versati alla Provincia, affinché provveda a sua volta ad erogarli alle Proloco.
«Stiamo parlando di poco più di 50mila euro, una cifra irrisoria per il bilancio regionale - spiega Callipo -, eppure da ormai due anni si attende invano lo stanziamento dei fondi. Senza questi soldi non è possibile per le associazioni turistiche far fronte alle spese vive, come le utenze di luce e telefono, già regolarmente rendicontate. Insomma, una vera e propria beffa per le Proloco, che si reggono principalmente sul volontariato di chi, senza alcun compenso, decide di spendersi per la promozione turistica del proprio territorio, assistendo chi sceglie il Vibonese per le proprie vacanze e veicolando le iniziative locali».
Una condizione di estrema difficoltà che ha spinto le Proloco a dichiarare uno stato di agitazione permanente per protestare contro la mancanza di attenzione da parte della Regione. Una situazione, che - come ha spiegato nel corso della riunione Todaro - riguarda tutta la Calabria e rischia di vanificare l’impegno di centinaia associazioni, con gravi conseguenze per l’immagine turistica dell’intera Regione.
«Una protesta sacrosanta - ha aggiunto Callipo - che la Provincia condivide e sostiene, nella consapevolezza di quanto sia importante l’apporto delle Proloco, che subiscono non soltanto la mancata erogazione delle esigue risorse già previste, ma anche una progressiva riduzione di quelle assegnate negli ultimi anni».
Al termine dell’incontro è stato deciso di formalizzare le rivendicazioni oggetto della riunione in una lettera che sarà inviata nei prossimi giorni al presidente Scopelliti, che detiene le deleghe sul turismo. Gli esiti di questa mobilitazione saranno poi al centro di un nuovo incontro tra Callipo ed i rappresentanti delle Proloco, già fissato per il 15 novembre.
edg

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