giovedì 27 ottobre 2011

Impiantistica sportiva, l'assessore Callipo propone nuovi impieghi per i fondi destinati al Palasport di Pizzo mai realizzato dal Comune

Destinare ad altri interventi i fondi stanziati per la costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport di Pizzo, ma mai realizzato dal Comune.
È quanto propone l’assessore provinciale all’Impiantistica sportiva Gianluca Callipo, al fine di non lasciare inutilizzate le risorse a disposizione, pari a un milione e 150mila euro, di cui la metà stanziati dalla Provincia di Vibo Valentia nel 2009.
La proposta è stata articolata in una lettera inviata al commissario prefettizio, Bruno Strati, che attualmente guida l’Amministrazione napitina, nella quale Callipo illustra nel dettaglio la sua idea, elaborata anche sulla base dei numerosi incontri sul tema delle infrastrutture che l’assessore ha avuto recentemente con i rappresentanti delle associazioni sportive locali e con il presidente provinciale del Coni, Rocco Cantafio.

«Grazie a questo proficuo e serrato confronto - spiega Callipo - ho avuto modo di consolidare la mia convinzione sull’opportunità di una rimodulazione, in termini di importi e di destinazione, della somma totale già a disposizione. Un’ipotesi già ventilata in passato, ma respinta dall’Amministrazione in carica sino alla primavera scorsa. Sono certo, invece, che in questo modo si potrebbero soddisfare le maggiori esigenze delle realtà sportive del territorio e dunque consentire alle risorse in questione di essere più efficaci attraverso la realizzazione di una serie di interventi più diversificati rispetto alla previsione iniziale».
In particolare, l’amministratore provinciale propone di destinare 250mila euro a interventi di adeguamento e completamento dell’attuale Palazzetto dello sport. L’importo, infatti, sarebbe sufficiente per ristrutturare gli spogliatoi, adeguare il tetto e le tribune, nonché soddisfare le richieste in termini di sicurezza avanzate dalla Commissione di vigilanza comunale a seguito di recenti sopralluoghi effettuati.
«In tal modo - continua Callipo - si soddisferebbero le urgenti necessità delle associazioni sportive che utilizzano la struttura e si otterrebbe un impianto adeguato anche alle richieste della squadra di pallavolo che milita in serie B1».
«Inoltre - suggerisce ancora l’assessore provinciale - 600mila euro potrebbero essere utilizzati per realizzare, magari proprio nell’area che avrebbe dovuto ospitare il nuovo Palazzetto dello sport, un campo di calcio in erba sintetica (nella foto un particolare di questo tipo di superfice), dotato di tribune, che consenta di svolgere l’attività agonistica in ottemperanza alle recenti normative della Figc. Si riuscirebbero così a soddisfare le esigenze delle due squadre di calcio napitine e si avrebbe finalmente una struttura degna del blasone che questo sport vanta a Pizzo».
Questa soluzione avrebbe l’ulteriore vantaggio di offrire al Comune la possibilità di dismettere in futuro l’area in cui è presente l’attuale campo comunale di calcio, per alienarla a favore di attività turistiche e balneari.
La proposta di Callipo prevede poi l’impiego di 250mila euro per realizzare una tensostruttura per coprire i tre campi situati nel quartiere Sant’Antonio, attualmente inutilizzati e in stato di abbandono, nonché ammodernare il poligono comunale di tiro a segno sportivo situato nel quartiere Prangi.
«In questo modo - scrive Callipo al commissario di Pizzo - si darebbe la possibilità alle associazione delle varie discipline di poter organizzare allenamenti e gare ufficiali nelle migliori condizioni possibili. Infine i 50mila euro residui potrebbe essere utilizzati per effettuare lavori di adeguamento e ammodernamento dei campi da tennis comunali già utilizzati da numerosi appassionati nonché dal Tennis Club Bagnato».
edg


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